Arredamento Contract navale
Certificazioni
IMO-MED
Certificazione IMO-MED
Certificazione
IMO-MED
La nostra esperienza nel settore navale ci consente di affrontare sfide uniche legate alla progettazione e alla realizzazione di divani su misura per imbarcazioni, garantendo non solo una perfetta integrazione estetica, ma anche una resistenza e una durata superiori anche in ambienti marini impegnativi.
L’International Maritime Organization, in acronimo IMO è un istituto delle Nazioni Unite incaricato di promuovere la cooperazione tra i paesi membri e a garantire la sicurezza della navigazione e la protezione dell’ambiente marino.
Nasce così la Direttiva MED (Marine Equipment Direttive) 2014/90/UE, con lo scopo di armonizzare, tra tutti gli stati membri della Comunità Europea, le procedure di valutazione della conformità dell’equipaggiamento destinato ad essere sistemato a bordo delle navi.
I centri autorizzati, verificano la conformità dell’elemento testato alla direttiva MED con delle specifiche prove. In particolare, essi testano la reazione al fuoco, la tossicità e opacità dei fumi del prodotto in esame. Successivamente, viene rilasciato il marchio CE e la marcatura distintiva, ovvero il cosiddetto “Timoncino”.
L’equipaggiamento trattato dalla Direttiva MED, non riguarda la sola Comunità Europea ma anche quella Internazionale. Pertanto, oltre a rispettare l’intero iter di certificazione IMO-MED, deve assolvere anche gli obblighi internazionali. Quando si tratta dell'equipaggiamento per le navi, noi di 2Esse Divani seguiamo meticolosamente queste direttive, garantendovi così la massima sicurezza. Usiamo infatti solamente le imbottiture di poliuretano espanso OLMO omologate e tessuti contrassegnati dalla Marcatura “Timoncino”, che hanno riportato il numero dell'Ente certificatore.
Altre direttive oltre IMO-MED
Altre direttive
oltre IMO-MED
Il detto “Paese che vai, usanze che trovi” ben si addice anche al mondo delle certificazioni. Noi di 2Esse Divani, grazie alla nostra esperienza internazionale nel contract navale e alberghiero, lo sappiamo bene. Per questo motivo, prima di qualsiasi progetto, i tecnici di 2Esse Divani verificano di default le normative vigenti; per poi applicarle alla lettera. Ecco allora che, oltre a trattare articoli ignifughi in osservanza della certificazione IMO-MED, utilizziamo materiali conformi ai seguenti standard:
La classe 1IM (norma UNI 9175) è una classificazione utilizzata in Italia per descrivere i materiali da costruzione e gli elementi architettonici che non richiedono particolari caratteristiche in termini di resistenza al fuoco. Questa classificazione viene utilizzata nell'ambito della normativa italiana sui materiali da costruzione e gli elementi architettonici al fine di garantire la sicurezza e la durabilità degli edifici.
La norma EN 1021 relative alla resistenza al fuoco dei mobili e dei rivestimenti tessili utilizzati nei mobili. La parte 1 della norma, EN 1021-1, descrive un metodo di prova per determinare la resistenza al fuoco dei materiali utilizzati nei rivestimenti dei mobili quando esposti a una fiamma diretta. La parte 2 della norma, EN 1021-2, descrive un metodo di prova simile per valutare la resistenza al fuoco dei materiali utilizzati nei materassi e nei rivestimenti dei materassi. Queste norme forniscono criteri e procedure standard per valutare la sicurezza antincendio dei materiali utilizzati nei mobili, aiutando a garantire che soddisfino i requisiti minimi di sicurezza.
La BS 5852 è una norma britannica che definisce i metodi di prova per valutare la resistenza al fuoco dei materiali utilizzati nei mobili. Le categorie di prova all'interno della norma includono la BS 5852 Parte 0 e la BS 5852 Parte 1.
BS 5852 Parte 0: Questo standard riguarda la sperimentazione di materiale per mobili e parti di imbottitura per mobili. Si concentra principalmente sui materiali e sulle combinazioni di materiali che compongono il rivestimento esterno di mobili imbottiti. La Parte 0 non include alcun riempimento interno dei mobili.
BS 5852 Parte 1: Questa parte si concentra sulle combinazioni di rivestimento e imbottitura dei mobili e stabilisce i metodi di prova per determinare la resistenza al fuoco di tali combinazioni. La parte 1 include sia la sperimentazione di rivestimenti e imbottiture separate che delle combinazioni di entrambe.
La Technical Bulletin 117-2013 (TB 117-2013) è uno standard antincendio per gli imbottiti, sviluppato dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco della California (California Bureau of Home Furnishings and Thermal Insulation - BHFTI). Questo standard si concentra principalmente sulla resistenza al fuoco dei materiali utilizzati negli imbottiti, come schiume, rivestimenti e tessuti.
Tuttavia, la disposizione Senate Bill (SB) 1019, approvata nel 2018, ha modificato TB 117-2013. Questa disposizione ha aggiornato i requisiti per gli imbottiti commercializzati in California, eliminando la necessità di usare sostanze chimiche ignifughe dannose come requisito di conformità. Invece, la SB 1019 richiede che i produttori rispettino gli standard di infiammabilità stabiliti dal TB 117-2013, ma consente l'uso di alternative più sicure per raggiungere la conformità, come ad esempio l'uso di materiali che non richiedono trattamenti ignifughi chimici per raggiungere gli standard. Questo approccio mira a migliorare la sicurezza degli imbottiti riducendo l'esposizione a sostanze chimiche nocive.
Sicurezza e Design contract
Sicurezza
e Design
Essere conformi alle normative europee in materia di sicurezza e antincendio non significa rinunciare all’estetica: i tessuti di rivestimento dedicati al settore nautico o alberghiero (Italiano o estero), sono infatti disponibili in diversi disegni e colori, inoltre, per i clienti più esigenti e i progetti più ambiziosi, abbiamo la possibilità di fornire tessuti disegnati appositamente per l’occasione. Lo stesso vale per le ecopelli: certificate, resistenti, morbide e dai colori e effetti svariati. Oltre ad essere confortevoli, e conformi alla legge, gli arredi contract devono essere anche duraturi e idonei ad un uso massiccio. Per questo motivo, scegliamo i materiali di miglior qualità e resistenza;
Al fine di garantire il massimo comfort e resistenza, la scelta dell'imbottitura non deve essere mai lasciata al caso. A seconda del progetto infatti, i nostri artigiani impiegheranno portanze diverse, pur mantenendo sempre alte densità. Tendenzialmente, per una seduta imbottita ben fatta, occorre scegliere del poliuretano espanso più morbido per lo schienale e più sostenuto per il sedile; andando infine a rinforzare il prodotto nei vari punti deboli.
Nemmeno la scelta del tessuto di rivestimento deve essere lasciata al caso. Per garantire la migliore resistenza, noi di 2Esse Divani scartiamo immediatamente di default tutti i tessuti con un numero di cicli di Martindale troppo basso. Per ogni commessa inoltre, svolgiamo un’analisi del rapporto qualità/prezzo da mostrare al cliente.
Controllo qualità tessuti nautici
Cosa viene testato per la qualità dei tessuti?
I tessuti contract navali, devono soddisfare rigorosi standard di qualità e sicurezza. I test di qualità per questi tessuti spesso includono una serie di criteri specifici per garantire che possano resistere alle condizioni marine impegnative e mantenere elevate prestazioni nel tempo. Alcuni aspetti che vengono esaminati durante i test di qualità dei tessuti contract navali includono:
Resistenza all'acqua salata e Raggi UV
I tessuti devono essere in grado di resistere alla corrosione e alla degradazione causate dall'esposizione all'acqua salata e all'umidità costante. Data l'esposizione prolungata alla luce solare diretta, i tessuti navali devono essere in grado di resistere allo sbiadimento e al degrado causato dai raggi ultravioletti.
Resistenza alla muffa e agenti chimici
A causa dell'umidità e delle condizioni ambientali tipiche delle aree marine, i tessuti devono essere trattati per prevenire la formazione di muffa. I tessuti inoltre devono essere in grado di resistere all'esposizione a sostanze chimiche come detergenti, oli e carburanti, comuni in ambienti navali.
Resistenza allo strappo e abrasione
La forza del tessuto contro lo strappo e la trazione è essenziale per garantire che possa sopportare l'uso intensivo senza danneggiarsi facilmente. I tessuti devono essere in grado di resistere all'usura causata dall'attrito continuo con superfici ruvide o oggetti durante l'uso quotidiano a bordo di un'imbarcazione.
Reazione e resistenza al fuoco
Come detto in precedenza, poiché la sicurezza antincendio è una preoccupazione critica in ambienti confinati come le navi, i tessuti devono superare test specifici per valutare la loro resistenza al fuoco e garantire la conformità alle normative pertinenti.